Progetto “No alla guerra, per una società pacifica e inclusiva rispettosa dei dritti umani e della diversità fra i popoli”
23 Luglio 2020
Inter-webinar del settore educazione
29 Luglio 2020
Progetto “No alla guerra, per una società pacifica e inclusiva rispettosa dei dritti umani e della diversità fra i popoli”
23 Luglio 2020
Inter-webinar del settore educazione
29 Luglio 2020

L’impatto del COVID-19 sulle rimesse degli immigrati

Hand using phone to send money globally

Nel I trimestre 2020 calo del 7,3% rispetto allo stesso periodo del 2019

 

Dopo un trend in crescita i primi dati riferiti al 2020 diffusi dalla Banca D’Italia segnalano un calo delle rimesse degli immigrati nei primi tre mesi dell’anno con una diminuzione del 7,3% rispetto al primo trimestre del 2019.

Sarà certamente il dato del secondo trimestre a dare la misura dell’impatto delle misure di contenimento e del lockdow  imposte per l’emergenza sanitaria COVID-19 sull’invio di denaro ai paesi di origine dei migranti presenti in Italia, tuttavia già è possibile intravedere i segnali di questa crisi, considerando che nel mese di marzo di quest’anno il lockdown ha deteminato forti restrizioni a numerose attività lavorative nel nostro Paese.

La World Bank stima infatti una diminuzione del 20% delle rimesse a livello globale nel 2020, a causa soprattutto del calo dei salari e dell’occupazione dei lavoratori migranti, che tendono ad essere più vulnerabili alla perdita di posti di lavoro in un paese ospitante in periodo di crisi economica (World Bank Press Release, April 22, 2020).