Progetto “QUID”
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Progetto “Accoglienza mirata alla futura inclusione socio-lavorativa”
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Global Compact for migration

Il patto mondiale sulla migrazione dell’Onu, detto anche “Global Compact”, è stato formalmente approvato alla conferenza di Marrakech (Marocco) in cui si sono riuniti i leader e i rappresentanti di circa 150 paesi. Il documento è definito come un “patto globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare” che si pone l’obiettivo di dare un “contributo importante a una più stretta cooperazione in materia di migrazione internazionale in tutte le sue dimensioni”.

Il patto si basa su una serie di accordi e agende che fanno ormai parte del diritto e delle pratiche internazionali, tra cui la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale e l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile.

Il documento propone obiettivi, legalmente non vincolanti per gli Stati membri dell’ONU, con l’intento di rendere le migrazioni “una fonte di prosperità, innovazione e sviluppo sostenibile nel mondo globalizzato”.

Oltre a promuovere la cooperazione internazionale tra tutti gli attori coinvolti in materia di migrazione, riconoscendo che nessuno Stato può affrontare da solo il fenomeno, il Global Compact si propone di:

  • Ridurre al minimo i fattori negativi e i fattori strutturali che costringono le persone a lasciare il loro Paese d’origine
  • Fornire ai migranti l’accesso ai servizi di base
  • Creare le condizioni affinché i migranti e le diaspore possano contribuire pienamente allo sviluppo sostenibile in tutti i Paesi, ad esempio promuovendo il trasferimento più rapido, più sicuro e più economico delle rimesse e favorendo l’inclusione finanziaria dei migranti.

Leggi il documento approvato QUI.