di Alfredo Alietti
Uno degli aspetti fondamentali nella trasformazione radicale delle nostre esistenze al tempo della pandemia COVID-19 è la questione abitativa in tutte le sue articolazioni. Il rimanere a casa quale efficace e antico strumento di distanziamento fisico e sociale per contenere il contagio ha messo in luce l’abitare e la domesticità quali variabili sociologiche da analizzare. LEGGI TUTTO
di Sara Morlotti
Con un decreto interministeriale del 7 aprile 2020 i porti italiani sono stati dichiarati privi del requisito di sicurezza, chiamato POS “Place Of Safety”, per lo sbarco dei migranti soccorsi in mare dalle Ong. Il motivo è l’emergenza sanitaria da COVID-19. LEGGI TUTTO
di Laura Zanfrini
Molti hanno auspicato, in queste settimane, che insieme ai suoi drammatici costi umani ed economici, l’emergenza sanitaria ci possa lasciare in eredità qualche risorsa preziosa per immaginare e costruire il nostro futuro; quel futuro in cui “niente sarà più come prima”. Tra queste risorse preziose vorremmo poter annoverare due fondamentali consapevolezze. LEGGI TUTTO
di Marina D’Odorico
Nell’articolo si riportano le principali misure adottate dall’inizio dell’emergenza da parte alcuni Paesi europei – Danimarca, Francia, Germania, Portogallo, Spagna e Ungheria – in materia di integrazione e di ingresso di migranti e richiedenti asilo. LEGGI TUTTO
di Sara Morlotti
Le disposizioni relative all’emergenza Covid-19 riguardano anche la disciplina dell’immigrazione. Riportiamo nell’articolo le principali adottate. LEGGI TUTTO
di Luca Merotta
Il ruolo delle migrazioni nella risposta al coronavirus è stato sin da subito particolarmente difficile da valutare. In un primo momento, ben prima che la diffusione del COVID-19 fosse classificata dall’OMS come pandemia, le preoccupazioni si erano soffermate sui rischi rappresentati della circolazione di persone dalla Cina verso altre regioni del mondo. LEGGI TUTTO
di Alfredo Alietti
Uno degli aspetti fondamentali nella trasformazione radicale delle nostre esistenze al tempo della pandemia covid 19 è la questione abitativa in tutte le sue articolazioni. Il rimanere a casa quale efficace e antico strumento di distanziamento fisico e sociale per contenere il contagio ha messo in luce l’abitare e la domesticità quali variabili sociologiche da analizzare. LEGGI TUTTO
di Laura Zanfrini
Si intensifica, di giorno in giorno, l’attenzione mediatica e del sistema giudiziario sul mondo delle residenze per anziani dentro le quali, in queste settimane, si è registrato un impressionante numero di morti. LEGGI TUTTO
di Laura Zanfrini
Molto è stato detto, in queste settimane, riguardo alla straordinaria, per certi versi inattesa, capacità della scuola italiana di adattarsi in maniera intelligente e creativa alle condizioni imposte dall’emergenza Covid, rispondendo al suo ruolo non meramente di trasmettitore di informazioni, ma di educazione tout court delle giovani generazioni. LEGGI TUTTO
di Giovanni Giulio Valtolina
Il 29 marzo, a seguito della chiusura delle rotte aeree per l’espandersi della pandemia e alla conseguente impossibilità di rimpatriare per la sepoltura le salme dei migranti musulmani, l’UCOII ha redatto e pubblicato ̵ all’interno del proprio sito un documento contenente le indicazioni che l’Unione delle comunità islamiche fornisce sulle caratteristiche delle aree cimiteriali islamiche. LEGGI TUTTO
di Giovanni Giulio Valtolina
In Grecia, secondo i numeri forniti da Bruxelles, a marzo sarebbero stati presenti circa 5.500 minori non accompagnati (sugli oltre 49 mila migranti presenti sulle isole greche). Questi minori sono privati dei loro diritti fondamentali come l’accesso all’acqua, al cibo, ai medicinali, alla salute e all’istruzione; molti i loro non sono nemmeno alloggiati in luoghi adeguati, a causa della grave mancanza di spazio. Sono inoltre costretti ad affrontare precarie condizioni sanitarie e molti di loro dormono all’aperto.
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Problemi e prospettive della disciplina dell’immigrazione dopo l’emergenza da COVID-19
di Ennio Codini
In queste settimane l’emergenza da COVID-19 ha portato all’adozione di misure particolari anche con riguardo alla disciplina dell’ingresso e del soggiorno degli stranieri, dalla sospensione dei termini riguardanti determinate procedure amministrative all’adozione di criteri ad hoc per la gestione dei centri d’accoglienza. LEGGI TUTTO
di Dominique Burgeon
Nei paesi con sistemi sanitari insufficienti, la crisi sanitaria potrebbe essere aggravata dalla crisi alimentare e dalla perdita dei mezzi di sussistenza, a meno che non si intervenga subito. LEGGI TUTTO
Fondazione ISMU
In questo momento di emergenza sanitaria dovuta all’epidemia di Covid-19 che sta mettendo a dura prova l’Italia, l’Europa e le nazioni di tutto il mondo, Fondazione ISMU vuole riportare l’attenzione sui richiedenti asilo, presenti nel nostro paese e nel Vecchio Continente, le cui condizioni di vita sono diventate ancora più fragili a causa della diffusione dei contagi. LEGGI TUTTO
La pandemia del Coronavirus ha avuto conseguenze anche su migranti e richiedenti asilo, sollevando la questione su come tutelare dal contagio alcune delle fasce più vulnerabili della popolazione. LEGGI TUTTO
Per i procedimenti amministrativi, avviati alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente ad essa, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020.
Si tratta della sospensione dei termini prevista dal decreto legge 17 marzo 2020, n.18 (cosiddetto “Cura Italia”), richiamata nella circolare del dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione. LEGGI TUTTO
Appelli di Amnesty International Italia e di LasciateCIEntrare in favore dei migranti. VEDI GLI APPELLI