Il Rapporto ISMU, giunto alla sua 28^ edizione, non può non affrontare i tragici accadimenti connessi alla guerra in Ucraina, prendendo in esame il conflitto in chiave di mobilità umana. Nel volume si ricostruiscono i flussi di ingresso e di uscita dall’Ucraina in Europa e in Italia, esaminando le ragioni per cui l’accoglienza a loro riservata si distingue da quella che hanno
ricevuto nell’ultimo decennio richiedenti asilo di altre nazionalità.
Oltre a dedicare una particolare attenzione al conflitto, il Rapporto riaccende i riflettori anche su alcuni paesi che rischiano di essere dimenticati, come l’Afghanistan, la Siria e i paesi del continente africano.
Accanto all’analisi degli aspetti statistici, non mancano le consuete aree di attenzione: salute, lavoro, quadro normativo, scuola. Inoltre il Rapporto è arricchito da diversi approfondimenti: dalla issue immigrazione nelle ultime elezioni politiche italiane all’analisi delle diverse confessioni religiose tra la popolazione immigrata, dalla questione abitativa al ruolo della diaspora
tra integrazione locale e cooperazione internazionale.